08 novembre 2010

Vadi Don..... vai

 
Lo spettacolo Quijote è terminato.  Alle 19.40 il critico e il presentattore hanno  annunciato il film  per poi dileguarsi dopo dieci minuti. Alle ore 19.52 il  mattone è stato servito  al pubblico .
Un record di incazzi, uno svuotasale assoluto. Non sono un intenditore di cinema, ma credetemi,  non ho MAI visto niente di simile in vita mia. Ho resistito 30 minuti prima di uscire e iniziare una lunga passeggiata in compagnia dell'altro me, chiacchierando sul cinema d'autore e sull'avanguardi artistica. 
Pensavamo a quanta gente parla di cultura e di rivoluzione culturale.  Gente profumatissima, con  cappotti fighissimi e che finge di capire l'incapibile. Gente da evitare, insomma.
Pensavamo a Don Chisciotte, divenuto in una sola serata da eroe dei miei risvegli l' incubo dei miei sogni.
Immaginavamo l'arrivo di un nuovo eroe, di un uomo genuino, con biglietto omaggio e Pop-corn in mano. Un uomo grasso, che durante la la tortura cinematografica, si alzava dalla fila centrale e  iniziava a gridare:
"Basta, non ci la fazzo chiu. Basta".
Immaginavamo l'arrivo dell'eroe e l'inizio di una vera rivoluzione culturale.
Ci siamo fermati all'uscita. E' uscita un sacco di gente che fingeva di aver capito ma del mio eroe nessuna traccia.

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