Una quarantina di piccole sagome in attesa di un progetto ed un allergia condita con starnuti e mal di testa. Ascolto Rentals e mi ritaglio spazi forzati tra sogni e speranze. L'estate è arrivata, insieme a zanzare, pizzichi ed una nuova casa. Un grande appartamento di 300 mq in cui mi è stata dedicata una piccola stanza di 4 mq. Una doppia che divido con Lucky, la sua infezione alla vescica e le puzzolentissime scarpe da tennis. Nonostante le dimensioni, la stanza vanta una pessima posizione geografica simile a quella di vicolo corto nel monopoli. Lontana 30 metri dal bagno e 31 dalla prima fonte di approvigionamento idrico. Tralasciando i lati negativi, mi piacerebbe aggiungere quanto mi piaccia vivere nel centro storico. I silenzi interroti da piccoli rumori che quasi spaventano. Le vecchiette che comprano frutta da piccoli ambulanti che si muovono in ape. I buongiorno, buonasera e raccomandazioni dell'uomo che non dorme mai e i profumi di cucinato che esaltano il fritto-cotto- colesterolo. Il centro storico è un mondo a parte. Bisogna viverlo per capirlo. Bisogna conoscerlo per capirlo.
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