Mi sono autoesiliato dal pianeta internet rifugiandomi per settimane nel mondo reale. Un mondo fatto di ceramica, produzioni e polvere. Poi ho rivisto il blog e mi sono accorto di quanto sia triste vederlo cadere nel dimenticatoio. Ho ripulito la scrivania e accantonato la creta. Ho accesso la radio, ho ascoltato "Noah and the Whale" ed ho fatto i conti con il presente.
All'appello mancano l'occhio di un orsetto, una lama a delle forbici ed una stanghetta ad alcuni occhiali. Divido lo sporco divano-letto con un irritante mal di gola ed un confidente raffreddore. Trascorro giornate tranquille, osservando la luce di tre rosse candele riflettersi nella trasparenza di tre vecchi boccacci. Sono qui, pensando a nuove forme, in attesa delle attese riforme.
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