27 agosto 2010

Prevedere il futuro


Non abbiamo potere nei confronti del futuro. Prevederlo è impossibile. Affidiamo all'ISTAT domande scontate e chiediamo al meteo se il sole ci accompagnerà in vacanza. 
Siamo incapaci di prevedere il futuro e ne siamo contenti.
Pozzi di petrolio nel mezzo dell'oceano e  pale eoliche a 10.000 m di altezza. Bombolette spray  per deodorare il mondo ed un mondo di plastica per proteggere le bombolette spray.
Non abbiamo colpa se un orso polare muore di caldo e se l'oceano si tinge di nero. Non abbiamo colpa se la terra non respira e se si diffondono epidemie alimentari.
Profumati e sazi  ascoltiamo troppi giornali-radio seduti in comodi macchinoni. Siamo convinti che solo con più punti sulla patente potremmo inseguire un futuro migliore, semplicemente premendo sull'accelleratore.
Un inseguimento sfrenato del progresso.  Non riusciamo a renderci conto che basterebbe rallentare.  Rallentare non è sinonimo di regredire. Rallentare non significa frenare. Mi fermo qui.

3 commenti:

Antonio Coimbra ha detto...

Daccordissimo!!!!!!!
Rallentare é sinonimo di gustare! Abbiamo tanta fretta per "fare un mondo migliore", ma non avendo mai il tempo di gustarlo, non sappiamo nemmeno come sia questo mondo. (Magari vá giá troppo bene) :)
L'altra volta ho visto un servizio sull'isola di pasqua, dove studiosi hanno indagato sulle origini del popolo e su come mai si sia estinto. Si é scoperto che l'isola era ricoperta da boschi, e oggi non c'é piú nemmeno un albero. Probabilmente il loro modo di vivere ha sprecato troppo il legno che non ce la faceva a rigenerarsi con i tempi con cui veniva consumato. Mancando il legno mancavano tante cose, come barche, costruzioni, ma sopratutto il fuoco, e quindi il cibo. I ricercatori non sono del tutto soddisfatti di questa teoria, perché apparentemente "stupida": "Come hanno fatto ad arrivare a tanto? Dovevano vedere che stavano consumando piú di quanto c'era!? é come suicidarsi....".
Hmmmmm vi ricorda qualcosa?
Oggi che si fa? Siamo piú intelligenti o preferiamo chiudere gli occhi? :)

flavia ha detto...

Antonio ha ragione. Sembra tutto semplice e scontato. Tutto lo scempio è esposto davanti ai nostri occhi ma fingiamo di non vedere.

tubulidae ha detto...

Grazie dei commenti. :)
Dice benissimo "Antonio" rallentare è sinonimo di gustare. Quello che dovrebbe insegnare (vedi isola di Pasqua) è visto come vecchio.Un errore del passato, non commesso da noi.... lontano, troppo lontano