Mostra a Napoli - Seconda Parte -

  

"Ceramiche di cui non c'era bisogno" è il titolo della mia prima personale a Napoli. Potrei elencare migliaia di motivi per spingervi verso la città di li Friarelli, ma non sarebbero abbastanza. Il ristorante la nonna, il finto Michael Jackson ed il traffico sono sicuramente le hits della città partenopea che, tuttavia, dovreste visitare partendo dalla librarteria il Punto (cliccate qui), contenitore temporaneo delle mie ceramiche. I titolari sono Antonello e Karmela che, oltre essere gli unici ad avere la mappa degli acquafrescai di Napoli, si confrontano da due anni con imperi del libro, quali Mondadori o Feltrinelli, in modo simpatico ed intelligente, sostenendo attivamente autoproduzioni, tirature limitate, arte e piccole produzioni locali e nazionali, affiancandoli a volumi specializzati di design e architettura. In tutto questo ordinato casino, potrete al momento ammirare disposte in maniera disordinatamente incasinata le mie inutili ceramiche. In alto, in basso ed a questo link, potrete invece osservare alcune foto scattate durante l'inaugurazione dall'ammalato Angelino, che ringrazierò sempre ma mai abbastanza.
Ringrazio, infine, chi è venuto all'inaugurazione, chi mi ha supportato da lontano e chi ha speso alcune parole sull'evento, in particolare:
Dlso (clicca qui);
Magmazone (clicca qui).